Profumo d'autunno! E' Tempo di caldarroste!
E' solo il 2 ottobre ma io giĆ immagino un bel sacchetto di caldarroste tra le mani che mi riscaldono solo con il loro profumo.
So che quest'anno stiamo avendo un autonno particolarmente caldo (qui 28°), ma amo quello che l'alternanza delle stagioni ci regala e (dopo la primavera) l'autunno resta quella che mi lascia senza fiato per la varietà dei suoi colori.
Per chi come me avesse questo desiderio ricordo che ne esistono due tipologie: l'ippocastano e la castanea sativa o castagna europea.
A prima vista i loro frutti posso sembrare identici ma, aimĆØ, non sono commestibili. In entrambi i casi possiamo comunque ottenere ottimi benefici per il nostro corpo.
Le prime venivano utilizzate per produrre infusi contro il raffreddore, ma ancora contro le vene varicose e la cellulite.
Spesso per via del loro sapore amaro venivano utilizzate come mangime per gli animali o semplicemente per decorare una tavola autunnale.
Per le seconde invece non serve dirvi quante siano buone e i molteplici utilizzi che possiamo fare.
Dalla farina per ottime torte ai marrons glacis! Tra gli aspetti positivi ricordo: vitamina B6, ricchi di fibre e poveri di grassi.
Qui apro una parentesi. Spesso le castagne vengono associate alla noci.
Ma le noci dal punto di vista della proprieta nutrizionali contengono un contenuto di grassi 20 volte più superiore!
Ricordate di non abusarne. Tra gli effetti collaterali producono una momentanea (ma sempre fastidiosa) flautolenza accompagnata da dolori adominali.
Quindi se il 1° dicembre dovessero esserci ancora 28° (spererei di no!) mi vedrete comunque postare davanti al mio baracchino preferito ad attendere il mio turno falsamente infreddolita!
Allora, quest'anno nuovo albero di castagno nel vostro giardino?
0 commenti:
Posta un commento